cui parlano i computer vengono detti «protocolli», e cambiano a seconda del perché stanno parlando. Il protocollo usato per «scambiarsi» dati riguardanti pagine web è l’HTTP: HyperText Transfer Protocol GET /awesome-cat.png Host: emergencykittens.tumblr.com 200 OK Content-Length: 120321 Content-Type: image/png Kg£™ä€´øîÙƺo{›ùêxãøönÊ"w¤ ¢\9’wyŒ@ÉP úÔÀ|ðó¦–× ¢\9’wyŒ@ 1o:ÓËÉ#÷.‹@ô1ÀàÅtlD 2N`+0;HA®þOÇÝÊ@$#W&Y—ÀOà@˜ ¦²‹ úÔÀ úÔÀ É1¼^„«&óÀÌËÐKÅqƺo{›ùêxãøönÊ"w¤ ¢\9’wy úÔÀ úÔÀ úÔÀÙƺo{›
per difendersi da chi «origlia» le conversazioni è parlare «in codice» Anche i computer possono parlare «in codice», attraverso messaggi crittografati La crittografia moderna usata dai computer è di tipo asimmetrico: la chiave di codifica e quella di decodifica sono diverse.
Il mittente conosce solo la chiave pubblica e la usa per la codifica Il destinatario è l’unico a conoscere la chiave privata e la usa per la decodifica Dati Originali Dati Criptati Dati Decriptati (uguali agli originali) Crittografia Asimmetrica La «coppia» di chiavi è generata dal destinatario
invia il messaggio deve conoscere la chiave publica del destinatario. Quando i computer comunicano via HTTP, la chiave publica dei server è resa nota tramite un certificato. Il protocollo di cifratura usato in questo caso è il TSL (successore del SSL), per questo i certificati vengono spesso chiamati «certificati SSL».
understand... Le comunicazioni HTTP, quando criptate via TSL grazie ad un certificato SSL, danno vita ad una variante più «sicura» del protocollo HTTP che si chiama HTTPS.
ad un server che ha un certificato SSL (anche «base») la comunicazione da HTTP diventa HTTPS. Il browser mostra un «lucchetto» accanto all’indirizzo. Con HTTPS siamo sempre sicuri che: Il sito con cui comunichiamo è davvero quello che vogliamo visitare I dati che inviamo e riceviamo sono criptati e non possono essere intercettati o manomessi
fa i certificati SSL erano a pagamento e solo i siti su cui transitavano dati sensibili (password, carte di credito) erano tenuti ad averli. Nel 2018 per la prima volta il numero di siti in HTTPS ha superato il numero dei siti in HTTP. Oggi un certicato SSL «base» (DV) si può ottenere gratuitamente tramite l’authority senza scopo di lucro Let’s Encrypt
oggi sono gratis e ottenibili facilmente tutti i siti dovrebbero averne uno. Google Chrome, il browser più diffuso al mondo, dal 2017 mostra l’indicazione «Non sicuro» per i siti senza HTTPS.
«DV»), oltre a permettere una comunicazione cifrata, garantisce solo il dominio, infatti «DV» sta per «Domain Validation». Se è vero che l’assenza di un certificato SSL (e quindi di HTTPS) garantisce la non sicurezza, la presenza di certificato DV non garantisce la totale sicurezza. In pratica, un certificato di tipo DV garantisce la sicurezza della connessione, ma non garantisce nulla sull’interlocutore.
tipo «avanzato» che oltre a garantire la sicurezza della connessione (non più di un certificato tipo DV) garantiscono anche sull’intestatario del certificato stesso. Si tratta di certificati di tipo OV (Organization Validation) e EV (Extended Validation). Non sono gratuiti e la procedura per ottenerli richiede tempo. Il browser ci informa in caso di certificati EV.